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Manuale N.13-2

Manuale N.13-2 Numero 500 progetti N. 30 crediti

 

Settore artigianale e industriale Cod. AI

La lavorazione del ferro battuto Cod. FB

 

Un esauriente manuale per introdurvi nel mondo del ferro battuto. Il libro è corredato da un'ampia sezione teorica e pratica che vi aiuterà a realizzare numerosi progetti di cancelli, recinzioni, arredamenti in ferro, ecc…


 

Questo manuale vuole essere uno strumento di lavoro per chi ama l'arte del ferro battuto. Oltre alle attrezzature necessarie per esercitare questo mestiere potrete trovare centinaia di proposte di cancelli, recinzioni, arredamenti in ferro, ecc…

La lavorazione del ferro battuto si divide in tre fasi:

Prima fase:
Prima di procedere alla creazione di un qualsiasi oggetto in ferro battuto, bisogna sempre fare uno schizzo che deve contenere la misura dell'altezza, lunghezza, larghezza e altri dati necessari.

Seconda fase: ll ferro si taglia alle misure desiderate. Si scalda alla forgia (caminetto per scaldare il ferro) alla temperatura di 1000 gradi e vi si inserisce il pezzo di ferro. Quando il ferro è incandescente al punto giusto, viene adagiato sull'incudine e lavorato a mano con il martello oppure con il martello pneumatico con il quale si eseguono le decorazioni più complicate. I pezzi forgiati vengono uniti con la saldatrice o tramite chiodatura e, se il progetto lo richiede, vengono incisi a mano.

Terza fase:
Alla struttura ultimata, vengono apportate le ultime rifiniture o modifiche necessarie, come la verniciatura. Infine la struttura in ferro battuto è pronta per essere venduta. Se però la struttura va all'esterno come ad esempio un cancello, quindi è esposto alle intemperie, serve procedere alla metallizzazione (sabbiatura e successiva zincatura) per evitare che si rovini.

Il ferro battuto può essere, entro certi limiti, lavorato a freddo, ma per ottenere particolari sagomature è necessario lavorarlo a caldo tra 650-900 °C.

A temperature più basse il metallo si “crepa” sotto l'effetto della martellatura, a temperature superiori c'è il rischio di inizi di fusione o di bruciature.