Sono Elio Enzo Papais nato ad Alassio in provincia di Savona il 12/02/1959.
Alle scuole medie quando c'era l'ora di applicazioni tecniche, mi divertivo a creare circuiti elettrici con la classica batteria da 4,5V e le lampadine delle biciclette. Ogni settimana tediavo il professore che mi desse altri schemi da realizzare e arrivai fino alla commutata per tunnel a 10 lampadine. Feci anche diversi giochi sullo stile sapientino, ricordo la cartina del sud america formato poster 70x100cm con tutte le nazioni e capitali, se associate correttamente si accendeva la capitale corretta. Dalla batteria 4,5V, in quegli anni, passare agli impianti elettrici civili (casa di mio nonno) il passo fu breve. A 13 anni, smontai la mia prima televisione o meglio distrussi, ma da quel giorno il virus dell'elettronica si insediò in me e non sono più riuscito a fare a meno di studiare, riparare, costruire, progettare qualcosa.
Nel 1976 ho costruito la mia prima radio locale che però anche per l'età non prese mai il via ma ho dato assistenza a varie radio locali e quasi morto in un ripetitore da 2KW che mi stava friggendo il cervello dato assenza di protezioni e onde roflesse a nastro....Logicamente tutto l'escursu radiantistico con i vari gadget tipo annuncer, eco, scrambler, VFO, lineari, ecc per radiofonia. Con la linea Sommercamp FR-70 FL-70 terminai la parte radioamatore.
Negli anni 79-85 avevo un laboratorio di alta fedeltà dove ho avuto modo di riparare e ascoltare Mc Intosh, Harman Kardon, David Haffler, Acuphase, Altec Lansing, JBL, Phase linear, Revox, Ariston, Koetsu, Norton, Ortophon, Teac, DBX, e vari altri marchi top. Installavo e vendevo anche autoradio come Concord, Kenwood, Nakamichi, Sony, Pionner, ecc ecc.
Nel 1980 stagnai il mio primo personal computer con 8 display da 7 segmenti e una tastiera a 16 tasti e altri 3 o 4 tasti per programmarlo e per dare reset. Subito dopo ZX80, ZX81 e competitori Vic20 e C64 e via via tutti quelli usciti dopo compresi Atari e i vari Olivetti e IBM per arrivare agli anni 90 dove ho aperto un negozio di computer dove costruivo i pc che mia moglie vendeva, ho dato assistenza, realizzato corsi, realizzato reti informatiche come ad esempio 250 pc su un piano della SAI con tanto di postazioni telefoniche, il mio primo centralino telefonico che ho montato aveva 48 linee entranti e 250 interni. Poi ho avuto la tragica idea di diventare ISP (internet service provider) e quell'idea mi è costata 5 anni di investimenti, router da 4 mila euro, server da 20 mila e una linea che nel 1995 mi costava solo 175.000 euro/anno. La new economy decise che non importavano i bilanci dare/avere o fatturato/ricavi ma contava il numero di clienti che avevi... Quindi i capoccioni dell'alta finanza decisero che un'azienda da 100 impiegati valesse 5mila miliardi che nemmeno se gli dai la macchina in oro massiccio nella relatò, non riesci a valorizzare un'azienda così preziosamente. Comunque ho proseguito sia con l'elettronica che l'informatica e ho unito le due con i microcontrollori dove spesso mi diverto.
Mano a mano che ricordo scrivo....
Ero negli anni 90 penso il 91 ma al massimo nel 95, ero col mio socio allo SMAU di Milano, eravamo andati per vedere in funzione il sistema CD-I in anteprima mondiale. Avevano allestito 3 postazioni col sistema di programmazione e dopo minicorso si poteva provare.... le postazioni erano vicino alla scrivania dove io e il mio socio parlavamo per prezzi del sistema, modo di programmazione, costi dei corsi, possibilità di ingaggi o lavori, ecc ecc. Ad un certo punto dato che mi stavo rompendo (la parte amministrativa non mi è mai piaciuta) chiedo se posso alzarmi e guardare il sistema.... mi risponde di si e schizzo davanti al sistema..... Ad un certo punto sul monitor vedo che il commerciale schizza in piedi e sulla parte destra un tizio che mi stava osservando.... Mi giro e chiedo al tizio se non avessi dovuto toccare... Lui mi risponde NONO assolòutamente.... ha già fatto il corso e sta provando il sistema.... Gli dico che non ho fatto nessun corso... lui mi dice: ma è impossibile.... come fa a programmarlo? e io rispondo: bhe il sistema è molto simile al sistema gestione sprite dell'Amiga 500 mentre la gestione dell'audio è identica a qella dell'Atari 512..... mi guarda strano e se ne va...... Dico al commerciale: Il tizio c'è rimasto male della mia risposta.... Mi guarda come fassi un alieno e risponde: Ma sa che quello è il presidente della Philips italia? Ups.... peccato avessi fatto un "videetto cazzata" con gli sprite e audio a disposizione....
Ma ho anche fatto cavolate... anni 93 ISP 640 punti di accesso internet in tutta italia, un bagno di sangue..... 250€ a modem, linea che mi portava internet da rivendere 175mila euro, un router 19mila€ (il secondo il primo 4mila) poi server mail, server web, server as400 60mila €... dopo 5 anni quando incominciavo a fare pari tra bollette e incassi, Tiscali e compagni, tutto gratis, quindi buttato 5 anni d'investimenti nel cesso...
Altra cavolata anni prima quando scrissi il primo programma per la gestione di società di brockeraggio assicurativo sotto windows for workgroup, ci chiamarono per acquistrlo dato che i loro programmatori si arenarono sulla gestione di dati aperti su più computer (la polizza aperta su un pc e l'anagrafica dell'intestatario su altro pc oppure la gestione di un sinistro su un altro...) Io l'avevo risolto prendendo in giro il computer senza bloccare i dati, Il mio socio socio stava prendendo accordi (150mila€ per i sorgenti) e i programmatori mi tediavano su come avevo fatto.... sto zitto e aspetto... chiedo al socio se avevamo un accordo, mi risponde di si..... e io dissi ai programmatori: Bhe io leggo i dati e li copio su variabili, poi prima di scrivere le variazioni effettuate su quel pc vado a rileggere i dati sul server e guardo se è cambiato qualcosa da quando avevo letto la prima volta... eano uguali? si/no avevano modificato qualcosa che anche quel pc aveva modificato? si/no..... e agivo di conseguenza con messaggio su pc che aveva dato l'ultimo salva .....
Morale.... non comperarono il programma dato che avevo dato la soluzione..... alcuni mesi dopo lo vendemmo all'INASS MD SPA.